“Con il DAE possiamo fare la differenza”. A Rozzano cardioprotetta CrossFit 2 Pairs

“Inizialmente non sapevo dove andare a sbattere la testa, ma su internet ho individuato subito il blog di Simona. L’ho trovata una persona estremamente professionale, che mi ha spiegato nel dettaglio perché e come munirsi del defibrillatore. È estremamente appassionata del suo lavoro e della diffusione della cultura della cardioprotezione. Non nego di aver sentito anche altri fornitori, ma con nessuno di loro ho avuto quell’empatia iniziale che ho provato con Simona. Ecco perché ho deciso di affidarmi a lei, facendo senza dubbio la scelta migliore. Anche il servizio è stato perfetto e i tempi di consegna repentini, sia per quanto riguarda il DAE che la teca gentilmente offerta di sua spontanea volontà .Un processo semplice che, con Simona, vale davvero la pena intraprendere”. L’ha detto Anna Palma, responsabile del centro sportivo CrossFit 2 Pairs di Rozzano, ora cardioprotetto.

“Siamo una società sportiva dilettantistica che promuove il conoscere del CrossFit: un’attività multidisciplinare e funzionale, costantemente variata per ripetizioni e per peso, che prepara a qualsiasi altro tipo di sport. È una disciplina adatta a tutti, infatti la fascia di età che frequenta la nostra struttura va dagli 11 ai 70 anni. Essendo uno sport che necessita di un certificato medico non agonistico con ECG sotto sforzo, i nostri soci, atleti e utenti hanno degli sbalzi a livello cardiaco non indifferenti. Non sempre, se ci sono problemi a livello cardiaco, questi vengono diagnosticati: abbiamo avuto il caso di una ragazza che si sentiva sempre affaticata e a cui le anomalie sono state diagnosticate dopo un anno di attività, al momento del rinnovo del certificato. Abbiamo dalle 17 alle 20 persone per ogni lezione e sentiamo la responsabilità di farle star bene: ecco perché abbiamo deciso di fare il corso BLSD e munirci del defibrillatore. Averlo qui ci rende molto più tranquilli”.

“Sia dal punto di vista umano che da quello burocratico, cardioproteggere le attività sportive è necessario. Si tratta di avere la possibilità di salvare una vita e di promuovere lo sport come strumento di benessere e il costo è perfettamente affrontabile. Consiglio in particolare a tutti di rivolgersi a Simona, perché ho riscontrato una professionalità e un’empatia rare. Nelle sue parole ho ritrovato ottimi consigli e le stesse informazioni ricevute in sede di formazione BLSD: con il DAE possiamo fare la differenza”.