La Momas Dance Academy sceglie i defibrillatori di Simona Buono: «La sua proposta è stata la migliore riscontrata»
La prestigiosa scuola Momas Dance Academy ha in bacheca le coppe dei suoi allievi vincenti e lì metterà anche il suoi primi trofei dell’anno: i defibrillatori acquistati con la consulenza di Simona Buono. Un investimento doppio che Monica Fernanda Brini ha voluto fare per le sue due scuole di danza che ospitano circa 400 allievi con età che va dai due anni e mezzo sino ai 67. «Avere un defibrillatore era esigenza di legge ma anche senso di responsabilità», ha detto Brini. «Così ho individuato subito su internet un dispositivo che potesse rispondere al massimo delle aspettative e salvare davvero le persone, e quello che proponeva Simona Buono sembrava proprio essere quello giusto. Ha battuto la concorrenza di qualche altro preventivo che avevo sulla scrivania e mi sono affrettata a chiudere la trattativa nel giro di poco tempo con lei» racconta Brini.
Perché alla fine ha optato proprio per i Dae di Simona Buono?
«Perché ho avuto da lei una consulenza ottima e convincente, devo dire. Chiarezza e precisione a parte, mi ha spiegato come e perché il suo defibrillatore sarebbe stato sempre efficace e controllato a distanza, senza necessità di una mia manutenzione. In un mondo in cui in testa si hanno mille pensieri anche questo è un aspetto importante che mi ha convinto che acquistare questo defibrillatore fosse la scelta giusta».
In quanto tempo i due Dae sono arrivati?
«Uno subito, l’altro dopo le feste natalizie. Proprio in questi giorni lo stiamo sistemando nelle due palestre di Chiavari in via Piacenza e a Sestri Levante in via Dante. Noi qui insegniamo diverse discipline, fitness, wellnes, balli latino americani e danza, per amatoriali e non. Abbiamo allievi di ogni età e così ora ancor di più siamo felici di poter servire loro un servizio in più. Speriamo di non utilizzare mai i defibrillatori, ma ora ci sentiamo più sicuri benché la nostra non sia un’attività che va a sollecitare così tanto il cuore. Non resta che fare i corsi. In parte già fatti, grazie alle indicazioni avute da Simona».