Decreto Legge Balduzzi e Sport

“Abbiamo deciso di affidarci a Simona perché ci è stata consigliata, e abbiamo fatto bene: non solo è sempre disponibile, ma, rispetto agli altri fornitori, supporta il cliente ben oltre la vendita. È evidente che tiene molto alla diffusione delle informazioni relative alla defibrillazione precoce, e in particolare con lei condivido la volontà di sensibilizzare i più giovani, gli studenti universitari e i loro genitori, ancora troppo lontani da questa realtà. Nei prossimi giorni, infatti, organizzeremo un evento finalizzato al raggiungimento di questo obiettivo”. L’ha detto Ivan Scioni, segretario generale del CUS Cagliari, il centro sportivo universitario più cardioprotetto della Sardegna, dotato di ben 5 defibrillatori, più di quanti ne siano presenti nello stadio del Cagliari.

“Negli anni abbiamo maturato una consapevolezza nei confronti della cardioprotezione che va oltre l’obbligo imposto dalla legge: crediamo fermamente che i defibrillatori dovrebbero essere presenti in tutti i contesti. Da quattro anni abbiamo 2 DAE, ma a causa del numero sempre maggiore di frequentatori e dell’ampia estensione dei nostri impianti, abbiamo deciso di acquistarne altri 3. Grazie a Simona, ora siamo molto più tranquilli, sicuri di tutelare tutti i nostri ragazzi”.