Cagliari. Mia è la prima bambina sarda ad effettuare il test sierologico Covid
“Ci siamo sempre attenuti alle norme di prevenzione contro il Covid-19, ma quando si hanno familiari anziani da tutelare, la prudenza non è mai troppa. È per questo che abbiamo deciso di sottoporci al test sierologico, e la prima a volerlo fare è stata nostra figlia Mia. Tra poche settimane tornerà a scuola, dopo mesi in cui la sua quotidianità è stata stravolta. Se tutti facessimo questo test, sarebbe un passo avanti verso il ritorno alla normalità che tanto agogniamo”. Sono le parole di Federica Saba, che ha appena usufruito del servizio di test rapido Covid-19 insieme al marito e alla figlia Mia, di 7 anni, la prima bambina sarda a farlo.
I test vengono eseguiti da una virologa e da personale medico legittimato a rilasciare il certificato post esito, e in caso di positività si attiva un iter diretto con l’ospedale Santissima Trinità per l’immediato tampone diagnostico. Un’opportunità facile e sicura di mappare famiglie e aziende sarde.
“Sottoporsi al test significa avere rispetto per gli altri, e abbiamo deciso di affidarci a Simona perché abbiamo piena fiducia in lei e nella sua realtà aziendale – prosegue Federica Saba – Anche stavolta non si è smentita: la procedura è stata rapida, e la virologa che l’ha eseguita ha conquistato da subito il cuore della piccola ma coraggiosa Mia. Parlerò di questa mia esperienza estremamente positiva con le mamme dei compagni di classe di Mia, ma anche con tutti i miei amici con figli. Grazie a Simona e a Federico Dessì che promuovono questo importantissimo servizio, oggi possiamo finalmente incontrare la famiglia con la serenità di poterci riabbracciare”.