Il defibrillatore di Simona Buono al Platano Hotel. “Efficienza e determinazione, una boccata d’aria fresca nel panorama sardo”

“Il mio desiderio di dotare l’attività del defibrillatore si scontrava con il poco tempo che in estate ho a disposizione. Fortunatamente una veloce ricerca su internet mi ha permesso di ottenere ciò che volevo: Simona Buono è in vetta ai motori di ricerca, ed è stata la miglior scelta che potessi fare. Una persona squisita, professionale, decisa e determinata, che è riuscita veramente a ispirarmi e convincermi ulteriormente di star compiendo un’azione giusta. In un contesto come quello sardo, in cui ci lamentiamo di quanto sia difficile stare dietro alle lente burocrazie per fare impresa, Simona è stata una boccata di aria fresca: è riuscita a incalzarmi e sollecitarmi, velocizzando un processo che, in mano ad altri e con il poco tempo che ho a disposizione, non so se sarei riuscita a portare a termine”. L’ha detto Erica Mura, proprietaria de Il Platano Hotel di Ottana e San Teodoro.

“Ci occupiamo di ristorazione e ospitalità, siamo un albergo, ristorante, bar e pizzeria. La nostra è un’attività avviata, nel settore da 41 anni. L’obiettivo è dare più sicurezza possibile si nostri clienti, che, tra le altre cose, beneficiano di una piscina semi-olimpionica. Vogliamo che durante il loro soggiorno si sentano al sicuro, coccolati anche da questa ulteriore attenzione”.

“Non siamo obbligati ad avere il defibrillatore, ma abbiamo deciso di dotarcene anche per salvaguardare lo staff di dipendenti: siamo in 12, e prevenire è meglio che curare in tutti i campi. Ora siamo pronti a fronteggiare qualsiasi situazione. A convincerci sono stati anche gli sgravi fiscali concessi alle aziende che si dotano del defibrillatore. Si unisce quindi l’utile e il dilettevole: acquistare un macchinario nuovo è più sicuro e ci permette essere più all’avanguardia. Ringrazio Simona e consiglio a chiunque di rivolgersi a lei, perché è la specialista numero uno del settore. Attraverso lei e il suo staff la consulenza è stata precisa, e l’informazione data sulla cardioprotezione completa come nessun altro aveva fatto”.